Cyrille Gouyette, JonOne. Never stop! Never Settle!, Paris, Éditions Lord Byron, 2022
1a edizione
Edizione di 300 esemplari numerati
I primi 50 esemplari firmati e numerati sono accompagnati da una digigrafia dell'artista
Copertina rigida, 22 x 28 cm, 132 pagine
Edizione francese
ISBN : 978-2-491901-18-9
Never stop! Never Settle! è il catalogo pubblicato per la mostra personale di JonOne alla Galerie Provost Hacker di Lille (FR) dal 25 novembre 2022 al 21 gennaio 2023. Include una presentazione di Cyrille Gouyette e un'intervista all'artista.
John Andrew Perello, in arte JonOne, è nato nel 1963 a New York. Ha iniziato a fare graffiti alla fine degli anni Settanta, scrivendo il suo nome in città e sui treni della metropolitana. "Ciò che mi ha fatto appassionare al tagging è stato vedere altre persone che dipingevano graffiti in tutta la città".
È stato in quel periodo che ha incontrato A-One, che frequentava Jean-Michel Basquiat. "A-one era il collegamento tra la strada e il mondo dell'arte. Viaggiava per l'Europa e tornava con un sacco di soldi, solo grazie alla sua arte.
I suoi maestri furono Miró, Kandinsky, Matisse e gli espressionisti astratti americani Pollock, de Kooning, Joan Mitchell e Robert Motherwell. JonOne si descrive come un "pittore di graffiti espressionista astratto". A partire dagli anni Novanta, il suo lavoro è stato oggetto di più di cento mostre personali in tutto il mondo.
Cyrille Gouyette, storico dell'arte e incaricato di missione presso il Museo del Louvre, ha conseguito il titolo di DEA presso l'Università di Parigi I, Panthéon Sorbonne. Affascinato dai legami che si possono intessere tra le arti e le epoche, la sua tesi di DEA era già incentrata su un confronto tra le rappresentazioni parietali bizantine e italiane del XIV secolo. Con Jean-René Gaborit ha pubblicato Les élans du corps: le mouvement dans la sculpture (Edizione Museo del Louvre) nel 2005, seguito da Le nu féminin dans la peinture occidentale (Il nudo femminile nella pittura occidentale) con Sonia Brunel (stesso editore) nel 2008. Più recentemente, ha scritto Une street histoire de l'art, pubblicato da Alternatives/Gallimard nel 2021. Nel 2022 ha curato la mostra "Incursions sauvages" al Musée de la Chasse et de la Nature di Parigi.