Chloé Silbano. Ces derniers temps

Editions Lord Byron

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Chloé Silbano. Ces derniers temps, Paris, Éditions Lord Byron, 2023

1a edizione
Edizione numerata e limitata a 250 copie
Le prime 20 copie sono accompagnate da un'opera originale dell'artista
Copertina rigida, 22 x 28 cm, 64 pagine
Edizione trilingue: francese, inglese, cinese
ISBN : 978-2-491901-57-8

Chloé Silbano. Ces derniers temps è la prima monografia dell'artista. Ripercorre gli ultimi tre anni di lavoro di Chloé Silbano, realizzati nell'ambito della sua residenza presso la Beijing Yishu8 House of the Arts. Il libro include un testo di Michel Nuridsany.

Chloé Silbano si è laureata con lode alle Beaux-Arts de Paris. È vincitrice del Premio Yishu8 2020 e artista ospite del Centre National d'Etudes Spatiales per il 2022-2023. Il suo studio si trova a Poush, nell'Ile-de-France. Ha esposto al Gr_und (Berlino), alla Fondation Fernet-Branca (Basilea), al 104 (Parigi), a l'Approche (Bruxelles), al Centre d'Art de Villiers-sur-Marne, alla Galerie L'œil Histrion (Caen), a 2 Pas du Sacre (Reims), a La Box (La Réunion) e recentemente ha presentato il suo lavoro in Kazakistan con la Galerie Pygmalion.

Nato nel 1938 a Neuilly-sur-Seine, Michel Nuridsany opera in tre campi: arte, letteratura e cinema. Ha lavorato come critico d'arte per Le Figaro, France Culture e Art Press e come critico letterario per Le Figaro, dove ha fondato la rivista Rendez-vous. Redattore presso Flammarion (direttore della collezione "Textes") e la Bibliothèque Nationale, ha pubblicato con Flammarion due romanzi, quattro biografie e un libro sull'arte cinese contemporanea. Ha scritto la sceneggiatura di "Leonor" per Juan Luis Bunuel (con Liv Ullmann e Piccoli) e ha realizzato film su Boltanski, Messager, Lavier e Klossowsi. È stato presidente della giuria del Montreal Art Film Festival 2009. Tra le numerose mostre da lui curate si ricordano "Ils se disent peintre ils se disent photographe" (ARC 1980), "C'est pas du cinéma" (video a Le Fresnoy 2002), "Les nouveaux réalistes" (Pechino, Shanghai, Guangzhou 2003), "Chine génération vidéo" (Maison Européenne de la photo, 2004), "Lux" (sulla luce, a Le Fresnoy, mostra ripetuta a Pechino e Shanghai 2014-2015). È stato curatore della Biennale di San Paolo nel 1985 e direttore artistico dei Rencontres photographiques d'Arles nel 1995.