Tree Hut in Montpellier, Paris, Éditions Lord Byron, 2022
1a edizione
Edizione di 170 copie
Copertina rigida, 16 x 24 cm, 64 pagine
Edizione francese
ISBN : 978-2-491901-49-3
Il catalogo Tree Hut in Montpellier documenta la mostra personale dell'artista Tadashi Kawamata alla Fondation GGL di Montpellier, in programma dal 22 giugno al 10 dicembre 2022. Si compone di una prefazione di Alain Guiraudon, di una presentazione di Richard Leydier e di una conversazione con l'artista. È stato prodotto con il sostegno della Galerie kamel mennour.
Tadashi Kawamata è un artista giapponese nato nel 1953 a Mikasa, sull'isola di Hokkaidō. Vive e lavora a Tokyo e a Parigi. È famoso per le sue opere in situ realizzate in tutto il mondo, assemblando assi di legno, sedie e barili. Ha partecipato a numerose mostre e biennali internazionali come la Biennale di Venezia (1982), documenta 8 e IX (1987); 1992), la Biennale Internazionale di San Paolo (1987), la Biennale d'Arte Contemporanea di Lione (1993), lo Skulptur Projekte Münster (1997), la Biennale di Sydney (1998), la Biennale di Gerusalemme (1999), la Triennale d'arte di Echigo-Tsumari a Niigata (2000), la Biennale di Shanghai, la Biennale di Busan (2002), la Biennale di Valencia (2004), la Biennale di Melle (2009), la Biennale Evento a Bordeaux (2009) e la Biennale di Helsinki (2021). Il suo lavoro è stato esposto in istituzioni come il MAAT, Lisbona (2018), il Museo Pushkin, Mosca (2018), il Made in Cloister di Napoli (2017), il Thurgau Art Museum, Svizzera (2014), Centre Pompidou di Parigi (2010) e Metz (2016), Toyosu Dome di Tokyo (2010-2013), HKW di Berlino (2009), Art Tower Mito di Mito (2001), Serpentine Gallery di Londra (1997), MACBA di Barcellona (1996).
Richard Leydier è curatore, critico d'arte ed ex direttore della rivista Art Press. In questo contesto, ha scritto un gran numero di monografie su artisti diversi come David Altmejd, Bernhard Martin, Georg Baselitz, Vanessa Beecroft ed Ernesto Neto. È autore di diversi libri su Ronan Barrot, Marc Desgrandchamps, Jean Messagier, Jonathan Meese e François Rouan, tra gli altri. Attualmente è direttore artistico della Fondation GGl di Montpellier.