Passion Post-impressionniste. Histoire d'une collection

Passion Post-impressionniste, Parigi, Éditions Lord Byron, 2025

Prima edizione
Edizione di 550 esemplari
Copertina rigida, 23 x 28 cm, 144 pagine
Edizione francese
ISBN: 978-2-488446-14-3

Passion Post-impressionniste è il catalogo della mostra omonima che si tiene dal 15 ottobre 2025 al 15 febbraio 2026 presso il Musée Lambinet di Versailles. Sono presentate circa 50 opere riunite dalla coppia di collezionisti Fernande Guy (1903–2004) e Marcel Guy (1901–1991). La mostra si svolge a quasi 20 anni dal lascito della loro collezione al museo, dopo una campagna di restauro inedita che ha interessato la quasi totalità dei dipinti e la grande maggioranza dei disegni.
La mostra ripercorre la formazione di questo insieme, iniziata nel 1946, dopo la guerra, con il loro primo acquisto, Champs de blé en Normandie di Gustave Loiseau. La collezione si arricchirà successivamente di 24 dipinti e 21 disegni, coprendo un periodo compreso tra il 1880 e il 1929. Riunisce paesaggi di Parigi, dell’Île-de-France, della Bretagna e della Normandia realizzati da figure di primo piano della scena artistica dell’epoca, quali Gustave Loiseau (1865–1935), Maximilien Luce (1858–1941), Henry Moret (1856–1913) e Paul Signac (1863–1935).

Maurice Asselin (Orléans, 1882 – Neuilly-sur-Seine, 1947)

Henri-Edmond Cross (Douai, 1856 – Saint-Clair, 1910)

Georges d’Espagnat (Melun, 1870 – Parigi, 1950)

Georges Guido Filiberti (Milano, 1881 – Neuilly-sur-Seine, 1970)

Jean-Louis Forain (Reims, 1852 – Le Chesnay, 1931)

Armand Guillaumin (Parigi, 1841 – Orly, 1927)

Henri Harpignies (Valenciennes, 1819 – Saint-Privé, 1916)

Max Jacob (Quimper, 1876 – Campo di Drancy, 1944)

Marie Laurencin (Parigi, 1883 – Parigi, 1956)

Henri Lebasque (Champigné, 1865 – Le Cannet, 1937)

Albert Lebourg (Montfort-sur-Risle, 1849 – Rouen, 1928)

Gustave Loiseau (Parigi, 1865 – Parigi, 1935)

Maximilien Luce (Parigi, 1858 – Parigi, 1941)

Aristide Maillol (Banyuls-sur-Mer, 1861 – Perpignan, 1944)

William Malherbe (Bucarest, 1884 – Parigi, 1951)

Maxime Maufra (Nantes, 1861 – Poncé, 1918)

Henry Moret (Cherbourg-Octeville, 1856 – Parigi, 1913)

Henry Ottmann (Ancenis, 1877 – Vernon, 1927)

Pierre Puvis de Chavanne (Lione, 1824 – Parigi, 1898)

Paul Signac (Parigi, 1863 – Parigi, 1935)

Alfred Sisley (Parigi, 1839 – Moret-sur-Loing, 1899)

Suzanne Tourte (Cormontreuil, 1904 – Argenteuil, 1979)

Frank Will (Nanterre, 1900 – Clichy, 1950)

Raphaële Fresnais è in possesso di un Master in Storia dell’Arte presso l’Università François Rabelais di Tours e di un Master in Valorizzazione del Patrimonio presso l’Università Paris I – Panthéon-Sorbonne. È illustratrice freelance e, dal 2022, responsabile della comunicazione del Musée Lambinet di Versailles.

Alice Gamblin è responsabile della gestione delle collezioni e della documentazione del Musée Lambinet di Versailles.

Émilie Maisonneuve è conservatrice capo del patrimonio, diplomata all’École du Louvre e all’Institut National du Patrimoine. In precedenza ha diretto il Musée d’Art et d’Histoire de Meudon, dopo aver ricoperto l’incarico di vicedirettrice del museo di Saint-Maur. Dal 2018 dirige il Musée Lambinet, l’Espace Richaud e il Carré à la farine a Versailles.